Giubileo delle Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue per i 150 anni della fondazione avvenuta a Pagani, per opera e volontà del beato Tommaso Maria Fusco, il 6 gennaio 1873.
«L’origine storica della nostra famiglia religiosa si colloca nel secondo Ottocento, il XIX secolo dalle travagliate vicende politiche ed economiche, nell’ambiente socio culturale della Campania», si legge sul manifesto preparato per annunciare le celebrazioni.
La fondazione della Congregazione religiosa si deve ad un evento particolare nella vita sacerdotale ed apostolica del Beato: «L’incontro con una orfana, che segnò una lunga ed intesa preghiera attraverso la quale maturò l’ideale di una futura famiglia religiosa all’interno della Chiesa. Alla radice di tale aspirazione fu l’esigenza interiore alla propria ed altrui perfezione, che culminò nel dono della carità offerta ai bisognosi», spiegano le figlie spirituali del Beato.
Il programma
Il programma preparato dalla madre generale suor Alfonsa Bove, con l’aiuto delle consorelle tra cui la postulatrice, suor Lionella Calderaro, si aprirà con un triduo che si terrà nel santuario della Madonna del Carmine detta delle galline in Pagani.
L’appuntamento è per il 3, 4 e 5 gennaio, alle ore 17.30. Prima ci sarà la recita del Santo Rosario animato dalle suore e poi la Santa Messa presieduta da don Antonio Guarracino. Alla fine sarà recitata la preghiera al Beato.
Venerdì 6 gennaio, alle ore 17.30, ci sarà la solenne concelebrazione di apertura dell’Anno giubilare nella parrocchia Santissimo Corpo di Cristo in Pagani.
La Santa Messa sarà presieduta dall’arcivescovo prelato di Pompei, mons. Tommaso Caputo, e concelebrata dal vescovo di Nocera Inferiore-Sarno, mons. Giuseppe Giudice, e dall’arcivescovo di Sorrento-Castellammare, mons. Francesco Alfano.
Le celebrazioni saranno animate dal coro polifonico Alfonsiano diretto da padre Paolo Saturno.
