Termina 3-0 Sorrento-Angri, gara valida per il recupero della 17esima giornata del campionato di Serie D, disputata ieri allo stadio “Italia” nel comune della penisola sorrentina. Con i tre punti conquistati, i padroni di casa raggiungono la Paganese in vetta al girone G a quota 40 punti; i grigiorossi invece, ancora a secco di punti nel 2023, restano ancorati alla temibile zona dei play-out con 21 punti.
Il tabellino della gara
La gara si mostra subito a senso unico. Al 32’ il Sorrento passa in vantaggio con un’autorete di Pagano, che devia in porta un cross di Petito. Poco dopo, al 37’, arriva il raddoppio con Gaetani, abile a ribattere a rete una respinta del portiere grigiorosso Bellarosa. Al 51’, poi, arriva il tris con un diagonale da fuori area di Petito.
Per la formazione doriana si tratta della quarta sconfitta consecutiva: un dato che dovrebbe far preoccupare il tecnico grigiorosso Luigi Sanchez, che al termine del match non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
Il presidente Lanzione scrive alla città
Intanto, dopo le tensioni seguite ai fatti della gara Angri-Portici dell’11 gennaio – tensioni che avevano in qualche modo “spaccato” l’ambiente grigiorosso -, martedì scorso, alla vigilia del match con il Sorrento, è arrivata la lettera alla città di Angri del presidente Armando Lanzione. «L’ultima settimana è stata per noi tutti molto difficile. Senz’altro posso dire la più difficile per me da quando è iniziata questa straordinaria esperienza alla guida dell’Unione Sportiva Angri 1927» ha scritto il presidente grigiorosso.
«Nella vita di ognuno di noi si possono commettere tanti errori, solo chi non opera però non sbaglia (!). Ciò vale sicuramente anche per la nostra società così come deve valere per i nostri tifosi ed ogni altra componente della grande famiglia grigiorossa. Quello che tuttavia non si potrà mai mettere in discussione è l’amore autentico che ognuno di noi profonde per questi colori ed i grandi sacrifici di questa società per le sorti del nostro cavallino».
Un “accanimento mediatico” contro l’Angri
«Negli ultimi giorni posso certamente dire che siamo stati oggetto di un vero e proprio accanimento mediatico – ha scritto il presidente Lanzione con riferimento alle polemiche seguite alla partita Angri-Portici -. Su questo però non voglio scadere nella polemica di basso profilo. Ci sono le istituzioni e noi come abbiamo sempre fatto, con bon ton, le rispettiamo. Posso solo comunicarvi di aver già dato incarico all’avvocato Edoardo Chiacchio per la tutela del buon nome e degli interessi della nostra società nelle sedi competenti della giustizia sportiva e sarà soltanto quest’ultima a stabilire i fatti».
«Nel frattempo però – ha continuato Lanzione – NOI TUTTI dobbiamo guardare avanti e pensare a sostenere la nostra squadra del cuore. Ora più che mai mi appello al senso di responsabilità di tutti. Serve ricompattarci ed abbracciare nuovamente lo spirito più autentico della nostra UNIONE SPORTIVA. Proprio L’UNIONE, come amo definirla, rappresenta la nostra città ed il nostro sentimento di appartenenza al territorio. È sicuramente il valore comune aggiunto, che ci contraddistingue e ci caratterizza».
«Il futuro può attendere, adesso è il momento di pensare al presente e salvaguardare il nostro meraviglioso patrimonio calcistico cittadino» è il messaggio di Lanzione.
Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato.