L’inquinamento del fiume Sarno è tra le esperienze affrontate dal film documentario “Until the Last Drop – Fino all’ultima goccia”.
Ieri a Varsavia, al teatro Kinogram, c’è stata la prima europea della pellicola sulla salute delle acque fluviali europee diretto dalla regista Ewa Ewart.
“Until the Last Drop – Fino all’ultima goccia” è prodotto da Orient Film e Warner Bros Discovery, che lo trasmetterà domani in prima visione.
Il documentario coinvolge sei nazioni: Polonia, Italia, Canada, Albania, Olanda e Svizzera. Per ogni nazione è raccontata la storia di un fiume simbolo – in positivo o in negativo – e l’impatto che ha sulla vita delle persone che vivono a contatto con esso.
Tra questi fiumi simbolo, nel nostro caso nel male, c’è la triste situazione del fiume Sarno e dell’atavico problema dell’inquinamento.
Il ruolo di Controcorrente
L’associazione “Controcorrente – per il Sarno che verrà” ha collaborato per circa un anno alla realizzazione del film documentario internazionale, raccontando le vicende del Sarno, dalla sorgente alla foce, e del torrente Solofrana, con un particolare focus sull’impatto che l’inquinamento ha sulla vita dei cittadini dell’Agro nocerino sarnese.
“Until the Last Drop – Fino all’ultima goccia” affronta il rapporto tra persone e fiumi, costi globali e conseguenze che l’uomo in nome del progresso ha inferto ai fiumi.
È un documentario sull’ecosistema dei fiumi che evidenzia la differenza tra uso fluviale e abuso fluviale. E Lo racconta attraverso le persone legate ai fiumi: vita, quotidianità, impegno sociale di chi vive nei pressi di un disastro ambientale.
Le impressioni dei delegati italiani
Per Controcorrente sono stati presenti alla première di Varsavia Mario Orlando e Vincenzo Verde.
«È un onore essere qui oggi, è il segnale che abbiamo fatto un altro passo in avanti nella nostra battaglia per il disinquinamento del fiume Sarno. All’estero – ha detto Vincenzo Verde – il nostro inquinamento è tenuto in grande considerazione mentre nelle nostre zone c’è ancora chi nega».
«Abbiamo portato le dinamiche della nostra terra in un contesto internazionale», ha aggiunto Mario Orlando.
Nelle prossime settimane è prevista una proiezione anche a Nocera Inferiore, città scelta per la premiere italiana.