Torna l’atteso appuntamento con le Giornate Europee del Patrimonio. Il tema dell’edizione 2023 è “Patrimonio InVita” ed è la traduzione di “Living Heritage”, lo slogan scelto dal Consiglio d’Europa. E’ un invito a riflettere sul valore culturale di conoscenze, tradizioni, pratiche e modi di vivere ereditati dalle generazioni passate e ancora oggi utili a comprendere il presente e pianificare il futuro.
Per l’occasione il Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno propone la mostra di Luigi Contu “Scrittura e Memoria – storia e storie di una biblioteca di famiglia”, in cui saranno esposti libri e manoscritti appartenenti alla biblioteca privata della famiglia Contu.
La mostra
La mostra è realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici e il Polo Bibliotecario di Ateneo dell’Università degli Studi di Salerno e l’Associazione “Nuova Officina onlus”, con la direzione artistica di Maria Rosaria Califano, Serena De Caro e Vincenzo Salerno e il coordinamento organizzativo di Antonio Squitieri, e sarà inaugurata sabato 23 settembre alle ore 18.30.
La mostra resterà in allestimento fino al 15 ottobre e sarà visitabile, con ingresso gratuito, dal martedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.00, mentre il sabato e la domenica dalle ore 09.00 alle ore 14.00.
Nel corso della serata gli attori del Teatro Manzoni di Roma e del Piccolo Teatro Franz Müller di Sarno proporranno un adattamento teatrale del romanzo di Luigi Contu I libri si sentono soli, appositamente realizzato per l’evento.
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