Open day del liceo scientifico “Nicola Sensale” di Nocera Inferiore. Si replica il 17 gennaio dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Il successo della prima apertura straordinaria dello scorso 18 dicembre ha mostrato una realtà viva e vivace, interattiva e propositiva.
L’istituto riaprirà, quindi, le sue porte per mostrare agli studenti delle scuole secondarie di primo grado le molteplici opportunità offerte.
Il corpo docente e tecnico, coordinato dal dirigente scolastico Rosario Pesce, accoglierà i ragazzi e le famiglie per illustrare il piano dell’offerta formativa. E gli allievi torneranno ad essere ciceroni d’eccezione.
Le attività in programma
Perché, dunque, essere presente all’Open day del liceo “Nicola Sensale”? Per trascorrere un pomeriggio in allegria, visitando le aule, entrando in palestra, assistendo ad esibizioni sportive e cimentandosi in alcune discipline.
Se ad incuriosire è la scienza, in laboratorio si potranno realizzare alcuni esperimenti. Attraversando i corridoi del Liceo, si troveranno le stanze della filosofia, del latino e della matematica, attività laboratoriali di fisica e di lingua inglese.
Si potranno ammirare i prodotti in ceramica realizzati dagli alunni durante i corsi pomeridiani.
I futuri liceali potranno anche entrare nella stanza Cambridge, per comprendere a fondo di cosa si tratta. Dopo aver visitato la biblioteca e i laboratori di arte, le band d’istituto si esibiranno nell’aula magna.
Iniziative per approfondire le occasioni offerte dai quattro indirizzi offerti dal “Nicola Sensale”, a cui dal prossimo anno se ne aggiungerà un altro.
Infatti, al percorso Scientifico di ordinamento e a quelli Scienze applicate, Cambridge e Sportivo, si affiancherà il percorso Matematico.
Il dirigente Pesce: la novità è il percorso Matematico
«Agli indirizzi consolidati della nostra scuola – ha affermato il preside, Rosario Pesce –, si aggiunge il percorso Matematico, che prevedrà un ampliamento formativo dello Scientifico ordinamentale. Sarà implementato in collaborazione con il dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Salerno».