Il Museo di Sant’Alfonso Maria Fusco

Il museo raccoglie gli oggetti personali del fondatore della Congregazione delle Suore di San Giovanni Battista. È possibile visitarlo di persona, accompagnati dalle suore, o virtualmente attraverso la piattaforma Etrinus.
La camera del Santo

Viviamo in un’area famosa per le sue bellezze naturali ed archeologiche eppure ignoriamo quei luoghi in cui hanno vissuto e operato uomini e donne di insigni virtù.

Tra questi vi è il Museo Sant’Alfonso Maria Fusco, allestito ad Angri nella Casa Madre dell’Istituto da Egli fondato, in via Can. Fusco al civico 23. Il Museo conserva gli oggetti del Santo.

Oltre all’intima Cappella con le sue spoglie, vi sono le umili suppellettili, effetti personali, libri e indumenti sacri della sua vita quotidiana, il pulpito e il confessionale da cui un suo illustre omonimo, Alfonso Maria de Liguori, svolse la propria missione pastorale nel 1743.

Una visita che vale la pena fare accompagnati dalle instancabili suore che appassionatamente spiegano l’operato del loro Fondatore. 

La piattaforma per la visita virtuale

Inoltre, a supporto della visita, o nell’impossibilità di poterla fare di persona, è stata elaborata Etrinus, una piattaforma digitale che attraverso un percorso a 360° e la possibilità di cliccare su ogni particolare da evidenziare permette di vedere l’intero allestimento.

L’ideatore, Rosario Corrado Mancino, con la sua azienda CM Advisor, facendo tesoro della pandemia e con un occhio attento al nostro territorio e al suo patrimonio, ha inteso creare uno strumento gratuito a corredo delle visite da utilizzare anche a distanza e addirittura dal proprio cellulare.

La modalità attuale, già fruibile al sito www.etrinus.com, sarà presto implementata attraverso visori (oculus) che daranno l’impressione di trovarsi proprio tra gli oggetti del sacerdote angrese. 

Il progetto, accolto con grande entusiasmo da suor Halina Furtak, non è solo turistico ma si rivolge anche a studenti che in questo modo potranno corredare i loro viaggi d’istruzione attraverso una più attenta e dinamica osservazione. Questo sapiente uso della tecnologia riuscirà anche ad accorciare le distanze con quanti, dall’altra parte del mondo, desiderano vedere la statua della Madonna della Provvidenza tanto cara a sant’Alfonso o il celebre Crocifisso intagliato su tavoli di gioco d’azzardo.

Giuseppe Pio Troisi

Orari per le visite

Nel periodo estivo, è possibile visitare il Museo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Per visite guidate o da effettuarsi in giorni o orari diversi da quelli indicati, contattare le suore di Casa Madre al numero 081 376 8737.

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