“Il Miglio Santo”: il convegno a Tramonti sulle origini della Madonna delle Galline

Il miglio santo - foto di gruppo
I partecipanti al convegno promosso da Il Miglio Santo

“Il Miglio Santo” ha promosso un convegno a Tramonti sulle origini della Madonna delle Galline. Un incontro accolto nella chiesa di Sant’Elia di Paterno lo scorso 15 settembre.

L’evento, organizzato dall’Associazione “Il Miglio Santo”, ha esplorato la possibilità che l’icona sacra abbia avuto origine proprio nella chiesa di Sant’Elia, come suggerito dalla tradizione orale.

Numerose autorità locali hanno partecipato per portare i loro saluti istituzionali: il sindaco di Tramonti, Domenico Amatruda; il sindaco di Pagani, Lello De Prisco; il sindaco di Amalfi, Daniele Milano; il consigliere provinciale Gerardo Palladino; la presidente della Fondazione Monti Lattari, Mariella Verdoliva; il priore della arciconfraternita della Madonna delle Galline, Giuseppe Tortora.

All’incontro ha presenziato il parlamentare europeo Alberico Gambino, mentre il vescovo di Nocera Inferiore-Sarno, monsignor Giuseppe Giudice, e l’arcivescovo di Cava-Amalfi, monsignor Orazio Soricelli, hanno inviato i loro contributi. Monsignor Soricelli ha concluso l’evento con una sua relazione.

Aniello Ascolese con Alberico Gambino

Tra i relatori del convegno si sono distinti il professor Aniello Ascolese, presidente dell’Associazione “Il Miglio Santo”, la professoressa Maria Russo, il professor Simone Lucibelli e il professor Giuseppe Gargano, tutti del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, che hanno approfondito l’importanza storica e culturale della chiesa di Sant’Elia.

L’architetto Giuseppe Buonocore ha illustrato il lavoro di tutela e ricostruzione portato avanti negli anni da don Emilio D’Antuono per la chiesa di Sant’Elia, mentre Antonino Amico, presidente della sezione di Tramonti dell’associazione, ha evidenziato la necessità di valorizzare il patrimonio storico locale.

Un percorso trekking

Gerardo Russo, guida ambientale, ha infine proposto un itinerario di trekking che collegherebbe Pagani alla chiesa, passando per Campinola.

Secondo le ricerche degli studiosi, la chiesa di Sant’Elia potrebbe essere stata il primo luogo di accoglienza dell’icona della Madonna del Carmelo, portata in Italia dai padri carmelitani in fuga dalla Palestina durante le invasioni arabe.

A conclusione dell’evento, a nome dell’associazione “Il Miglio Santo” è stata donata una copia della pala d’altare del Santuario della Madonna delle Galline, che è stata collocata sotto la nicchia del profeta Elia sull’altare maggiore.

Inoltre, è stata avanzata la proposta di un gemellaggio tra i comuni di Pagani e Tramonti.

Vincenzo Romano

La serata è stata arricchita dall’esibizione del cantore Vincenzo Romano, che ha intonato i canti tradizionali dedicati alla Madonna, tipici delle celebrazioni della festa.

Il convegno si è infine concluso con un rinfresco offerto dal Comune di Tramonti, suggellando un momento di riflessione e condivisione culturale e spirituale.

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