Quarantacinque 100/100 di cui undici con lode. Sono i risultati record raggiunti dai maturandi del liceo scientifico “Nicola Sensale” di Nocera Inferiore.
Medie altissime se si considerano i risultati egregi raggiunti da decine di altri studenti che hanno superato la soglia dei 90/100 al termine dell’esame di Stato 2024.
Una scuola viva e vivace, diretta dal preside Rosario Pesce, alla base di carriere scolastiche eccellenti, che ora si proiettano in numerosi e variegati ambiti universitari.
C’è chi andrà a Lettere classiche, chi a Filosofia, molti sono diretti alle facoltà di Medicina e chirurgia, altrettanti ad Ingegneria, ma anche ad Architettura, Matematica, Informatica ed Economia.
Parola alle eccellenze
Francesca Benigno, Giuseppe Bove, Noemi Carpentieri, i gemelli Antonio e Mario Caiazzo, Alessia Campolo, Annalisa Priore, Giada Raffaella Orlando, Carmine Salerno, Raffaella Stanzione e Alessandro Ruggiero sono i magnifici undici provenienti da tutto l’Agro che hanno meritato la lode.
Insieme ad alcuni 100 si sono ritrovati qualche giorno fa in un’aula del “Nicola Sensale” per fare un bilancio del quinquennio tra i banchi dello scientifico.
Il loro percorso scolastico ha impattato con la pandemia: «Abbiamo sicuramente riscontrato delle difficoltà, perché perdere il contatto con gli altri ha rischiato di influire sullo studio», ha rilevato Noemi Carpentieri.
Futuri medici
Un periodo che ha fatto maturare delle consapevolezze: «Ho sempre desiderato di fare il medico. Il tempo del Covid – ha raccontato Antonio Caiazzo – mi ha consentito di entrare in contatto con riviste scientifiche e mediche che mi hanno maggiormente proiettato in questo mondo».
Come lui, in tanti hanno scelto Medicina e chirurgia. Per gli iscritti al corso Cambridge ha influito il surplus di ore di lingua inglese: «È la lingua che si utilizza per comunicare nelle scienze. Studiare Biology mi ha fatto appassionare alle Scienze biologiche e, quindi, alla Medicina», ha raccontato Annalisa Priore.
Promossi anche i docenti
Unanime e positivo il giudizio dato ai propri docenti. «Sono stato fortunato ad incontrare insegnanti bravi, che mi hanno donato la loro passione per le Lettere, da qui la scelta di Lettere classiche», ha raccontato Carmine Salerno.
Della stessa opinione Cesar Coppola, pronto per la facoltà di Filosofia: «Sin dalla prima lezione, la professoressa mi ha trasmesso, più che la materia, uno stile di vita. Una passione che continuerò a nutrire all’Università».
Raffaella Stanzione ha una propensione per la scrittura, da liceale ha vinto anche un concorso, però per il futuro universitario ha optato per Matematica: «L’universo è così vasto e la matematica è uno strumento per decifrarlo, mentre la scrittura è un modo per spiegare la nostra esistenza».
Delle esperienze di questi cinque anni, Rosa Leporace mette in evidenza la «collaborazione con Insieme. Grazie agli articoli scritti per raccontare la vita del nostro liceo ho tratto ispirazione per la mia scelta universitaria».
Il “Nicola Sensale” nell’anno scolastico 2023/2024 si è distinto per centinaia di appuntamenti, che hanno fatto aprire le sue porte al territorio. Giuseppe Bove ricorda le Olimpiadi di debate in inglese: «Una bellissima esperienza sia per le conoscenze fatte, ma anche per le capacità sviluppate». Mario Caiazzo, invece, richiama «l’incontro con il perito calligrafico».
E se il futuro medico consiglia di «migliorare porte e finestre», ha un giudizio eccezionale del «corpo docenti che è di un livello altissimo».
Una favolosa fotografia che vuol essere un incoraggiamento, un in bocca al lupo per il nuovo anno scolastico appena cominciato, agli studenti e a tutto il personale docente e non docente del “Nicola Sensale”.
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