Luigia, Francesco, Nicola, Tania ci raccontano l’esperienza vissuta in Tanzania, insieme a padre Aldo D’Andria. Un viaggio che li ha portati a visitare la missione di padre Valentine, alle falde del Kilimanjaro, a circa 1400 metri di altezza, immersa nella foresta.
«Impensabile, eppure ce l’abbiamo fatta a raggiungere questo luogo percorrendo una strada impervia e scoscesa distante cinque ore di macchina dall’aeroporto».
«Il breve tempo vissuto a Vudee Juu, diocesi di Same ci ha permesso di vivere esperienze forti ed emozionanti, indicandoci vie da percorrere anche qui a Poggiomarino. Appena giunti in Africa, siamo stati accolti da padre Valentine, caro amico che è stato con noi a Poggiomarino quattro anni mentre studiava a Roma. Caricati gli abbondanti bagagli e, lungo la strada, anche verdure, polli e altre cibarie, siamo arrivati nella chiesa del sacerdote: intorno non un agglomerato ma case sparse nella foresta dove finalmente si intravvede la luce che padre Aldo, dopo la sua visita di dieci anni fa, ha fatto installare per il villaggio di Vudee Juu. La prima grande gioia!»
Padre Valentine ha celebrato 25 anni di sacerdozio l’8 settembre e noi ci siamo uniti alla gioia della sua comunità, partecipando alla Messa solenne e al pranzo offerto a tutti i presenti. Per l’occasione è stato ucciso un vitello per far mangiare a tutti carne e riso. Per noi c’era anche il caffè. Padre Valentine ha scelto di prendersi cura di questi fratelli lontani dalla città, in mezzo alla foresta, assicurando loro il Pane di Dio: la Parola e i sacramenti. Il numero dei cristiani è cresciuto in questi anni; il sacerdote ne conta trecento, molti dei quali convertiti dal protestantesimo. Padre Aldo ha potuto riabbracciare Felicita Alda, la bimba da lui battezzata il 9 gennaio del 2014, che porta il suo nome.
La presenza e il servizio pastorale di padre Valentine rispondono alle necessità delle famiglie e dei singoli, il sacerdote accompagna con la macchina in ospedale, anche di notte, donne che devono partorire e persone malate, egli si prodiga continuamente per gli altri assicurando la sua presenza nel rispondere a tutti i bisogni della comunità. Sempre pronto a servire, a scendere e a salire, di giorno e di notte, la grande montagna.
Il tempo vissuto insieme è bastato per assicurare la nostra vicinanza a bambini e famiglie. La risposta dei nostri amici di Poggiomarino all’appello che abbiamo rivolto nell’organizzare il nostro viaggio è stata encomiabile e sorprendente. In pochi giorni abbiamo raccolto 8000 euro che abbiamo consegnato a padre Valentine. Nel cuore di molti si è accesa la fiamma della carità mostrando disponibilità a sostenere ulteriori progetti».
Luigia, Francesco, Nicola, Tania e padre Aldo
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