Anche quest’anno, il 2 febbraio, la Chiesa celebra la Giornata della Vita Consacrata. Un appuntamento di grande significato per rendere grazie al Signore per il dono della vocazione e della missione che i consacrati svolgono nella Chiesa e nel mondo.
Questo momento speciale assume un valore ancora più profondo nel contesto del Giubileo della Speranza. Un’occasione per tutta la comunità ecclesiale di rinnovare la propria fede e testimonianza cristiana.
Celebrazione diocesana al Santuario della Foce
In Diocesi, la Giornata della Vita Consacrata sarà celebrata con un incontro comunitario sabato 1° febbraio presso il Santuario della Foce a Sarno, con inizio alle 16.30.
Il momento culminante sarà il tradizionale rito della Candelora, un segno di luce e speranza che richiama la consacrazione totale a Dio e il compito di portare Cristo, luce del mondo, a ogni persona.
Un’occasione per rafforzare la comunione
Come sottolineato da padre Aldo D’Andria, delegato diocesano per la Vita Consacrata, questo appuntamento rappresenta un’opportunità per rinnovare i vincoli di comunione nella realtà diocesana.
Religiosi, religiose e consacrati sono chiamati a vivere intensamente la loro partecipazione al servizio della comunità diocesana, offrendo una testimonianza concreta e fedele del loro carisma.
Un invito alla preghiera e alla fedeltà
Tutti i confratelli sono invitati a prendere parte a questo momento di preghiera e ringraziamento, affinché possano rinnovare il loro impegno a una sempre maggiore fedeltà al Signore e alla Chiesa.
In un clima di comunione fraterna, questa giornata diventa un’occasione preziosa per riscoprire la bellezza della vocazione e per continuare a essere autentici testimoni della speranza nel mondo.
Nell’attesa di ritrovarsi insieme, padre Aldo conclude il suo invito con un caloroso saluto, incoraggiando i consacrati a perseverare nella loro missione con gioia e generosità.
La Giornata Mondiale della Vita Consacrata è dunque un momento di grazia, un’occasione per rinnovare il sì a Dio e un invito a continuare a essere luce di speranza per il mondo intero.
- Carlo Acutis e il Giubileo degli adolescenti
- Un grembiule ed un asciugamani ricamati dalle monache clarisse per il Giovedì Santo
- «Dona speranza, semina la pace», la Colletta del Venerdì Santo 2025
- L’Istituto “Solimena” omaggia Marco Levi Bianchini
- Venerdì Santo, a Nocera Superiore ritorna la processione dei Misteri