Venerdì, in occasione del mese di Dante, gli studenti del liceo scientifico Sensale di Nocera Inferiore hanno avuto l’opportunità di riflettere su un tema ancora così tristemente attuale, con il racconto dell’esilio di Dante con la lectio magistralis del professore Vincenzo Salerno, docente ordinario del Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università di Salerno.
Studiare e raccontare la letteratura in particolare il personaggio Dante Alighieri attraverso rappresentazioni grafiche è stata un’esperienza di straordinaria ricezione e formazione umana e culturale. È stata adottata una nuova strategia didattica che ha avvicinato i ragazzi allo studio della letteratura con strumenti più vicini a loro, attraverso immagini a cura dell’Associazione di Volontariato Nuova Officina, come ha commentato la professoressa Citarella, docente di Lettere presso il Liceo Sensale.
Il Prof. Vincenzo Salerno, si è soffermato sull’attualità di Dante sottolineando il triste e doloroso percorso del suo esilio, la sofferenza dovuta al sentirsi costretti ad andare via dal proprio luogo nativo.
“La letteratura serve quando vi fa capire quando ti fa capire il tuo vissuto” questo il commento durante l’intervista del professore Salerno con il giornalista Pierino Califano.
La figura di Dante esule è stata lo spunto per riflettere su quanti ancora oggi, per motivi politici, di guerra o per lavoro sono costretti ad abbandonare le proprie case.
Ad accogliere relatore e studenti è stato il Dirigente scolastico professor Rosario Pesce, il quale ha sottolineato che sensibilizzare i ragazzi anche alla cultura di Dante, autore maggiore della letteratura italiana, è stato il fine dell’incontro organizzato in collaborazione con il DIPSUM di Unisa, evento moderato e curato dalla professoressa Concetta Citarella.
Gli studenti del Liceo scientifico “Nicola Sensale”
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