I mercoledì in onore di san Giuseppe

La comunità si riunisce per l’antica preghiera dei Sette dolori e delle sette gioie di san Giuseppe, composta da san Giovanni da Fano
San Giuseppe di Giovan Battista Caracciolo, 1620-1630

San Giuseppe fu proclamato patrono della Chiesa universale da papa Pio IX l’8 dicembre 1870. Definito nel Vangelo «l’uomo giusto», è modello di umiltà e dedizione silenziosa.

La nostra comunità parrocchiale, in preparazione al 19 marzo, solennità di san Giuseppe, ha avviato lo scorso 12 febbraio un percorso di preghiera. Ogni mercoledì recitiamo l’antica preghiera dei Sette dolori e delle sette gioie di san Giuseppe, composta dal frate cappuccino san Giovanni da Fano e inserita nel 1536 in un suo manoscritto intitolato De arte unione, con il titolo “Li septe pater nostri di San Joseph”.

La preghiera ripercorre il cammino vocazionale del padre putativo di Gesù, evidenziando la vita nascosta di Gesù. La meditazione si sofferma sui momenti chiave della loro vita: l’Incarnazione, la nascita di Gesù a Betlemme, la presentazione al tempio, la fuga e il soggiorno in Egitto, il ritorno dall’Egitto, il ritrovamento di Gesù nel tempio e la vita nascosta di Gesù a Nazareth.

Nicola Mazza

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